...c'è per forza qualcosa che non va...e che non deve andarci bene. E questo aspetto vale per tutte le relazioni e tutti i rapporti..... Quando in giro ci sono delle persone narcisiste, si va alla ricerca, e state tranquilli che lo capisco perfettamente, ci mancherebbe, di conferme su 'segnali', comportamenti, frasi e cose che ci aiutino a capire se in quello che stiamo vivendo ci sia qualcosa che non va....il punto che mi preme oggi è, però, anche sottolineare che, al di là di personalità complicate e di armamentari tossici e nocivi, forse siamo tutti troppo intrisi da una sorta di rassegnazione nei confronti di come le cose vanno che rischia di farci perdere di vista un aspetto talmente fondamentale da non poterne fare proprio, ed in alcun modo, a meno.
Con le persone con cui siamo in relazione è assolutamente naturale che ci sia comunicazione...... Che ci sia una domanda, seguita da una risposta...magari a tema, congrua, ragionevole e adatta a noi e alla situazione. Che ci sia un discorso che magari viene portato avanti, si amplia, si arricchisce....rallenta e riprende secondo i ritmi dei soggetti coinvolti, ma che si muove...e si muove verso qualcosa, verso un senso e un significato : a volte profondo a volte leggero, ma un significato.... Che ci sia un incontro ed uno scambio, e non solo uno scontro sterile e sopra le righe.... E una comunicazione serve ed è buona e sana anche con le altre persone con cui ci relazioniamo : richiede un ascolto maggiore, ha bisogno della ricerca di punti anche minimi di contatto, comporta, ma è questo il suo bello e il suo prezioso, di creare ponti e nuove parole comuni.....ma restituisce sempre sempre sempre qualcosa di più anziché qualcosa di meno. So per certo che sia stato proprio questo il mio personale antidoto 'fatto in casa' contro le relazioni tossiche e le persone narcisiste e manipolatorie : se non c'è comunicazione c'è qualcosa che non va, e quando mi sono messa a cercare risposte e punti di contatto.....tutte le più o meno sapienti mascherine sono cadute giù..... Sono state ridotte in coriandoli e semplice fumo negli occhi, che si riesce a scansare facilmente con una mano, per lasciare spazio a cose vere e nuove riflessioni...con le quali, ormai lo sapete, non ho mai troppa difficoltà di rimanere in comunicazione....
Oggi ho scelto il video di Serena Fumaria, appena pubblicato, che ci accompagna non solo lungo la strada del riconoscimento dei segni più o meno evidenti di quella che, a vario termine, possa essere una relazione tossica, e quindi, appunto, una non comunicazione, ma anche attraverso il passaggio successivo e fondamentale : che cosa possiamo fare noi...per capire, per uscirne, per non restare magari intrappolati in meccanismi che poi potremmo noi stessi ripetere con qualcun altro, in una catena senza fine di occasioni perse e di armamentari tossici assecondati.....