Buongiorno a tutti, e ben trovati. Ebbene sì, oggi è arrivato il 1° giorno di scuola e tutti gli alunni, grandi e piccoli, almeno nella maggior parte delle Regioni d'Italia, sono tornati in classe. Sarà che ultimamente mi sto interessando all'insegnamento, è da questo che purtroppo, con la pandemia di mezzo, è diventato una sorta di evento che voglio sviluppare una riflessione oggi.
Devo senz'altro ringraziare un nuovo video di Sibilla Iacopini, dal titolo 'La formazione del narcisista' che ho visto e ascoltato con attenzione, e che ovviamento consiglio di guardare alla fine di queste righe. Le parole ed i concetti sono chiari e lineari, che è pure un piacere seguirlo....e potrebbe anche passare, di primo e superficiale acchitto, come un argomento giustificatorio e assolutorio, per quelle povere anime che hanno perso tutto un filo di vita sana e di emozioni e sentimenti, i narcisi, che stiamo continuando a conoscere insieme..... Ma quello che ne è venuto fuori per me è davvero tutt'altro : soprattutto ribadisco come mi appaia assolutamente controintuitivo e innaturale fare agli altri quello che è stato fatto a te...., propinare a qualcuno una cosa spiacevole e non carina che qualcuno ti ha fatto vivere e provare. Come dice Sibilla, tutti i traumi e/o le patologie partono da qualcosa che abbiamo vissuto e subito, in genere difficilmente saltano fuori così da soli : la differenza la facciamo sempre noi. Con la sensibilità, l'attenzione e la cura..... Con la forza, il coraggio, la tenacia..... A volte con la pazienza che ci diamo per capire e mettere a fuoco fatti e persone; a volte per individuare quale sarà la nostra risposta, la nostra reazione di fronte a quanto è accaduto... E quello che, pensando alle mie esperienze, mi torna sempre in mente, sono dei valori veri che si sono fatti sentire chiari e forti quando è servito, insieme a quella vocina da 'grillo parlante' che, ve lo giuro sui Beatles, sono sinceramente convinta abbiamo un po' tutti quanti noi, e che dovremmo chiamare con il termine 'moderno' di intuito : da non prendere a sassate, come ha fatto Pinocchio, che poi se ne è pentito, e con la quale imparare a dialogare..... Perché anche qui, anche in questo caso, non siamo in preda ad una lotta con un destino già scritto, ma non siamo neanche alla ricerca di un altro pifferaio magico da seguire acriticamente senza metterci del nostro : quello, almeno io credo, che ci aiuta e ci serve davvero è avere un dialogo, e non solo con gli altri, e non solo per stare in mezzo alle 'cose' e alla gente, ma soprattutto un dialogo con noi stessi, con le nostre esigenze, le nostre domande, a volte fin troppo chiare a volte fin troppo, per questo, impertinenti.... E proprio per questo preziose..... In certe situazioni possiamo esserci trovati TUTTI : è come ne usciamo, che cosa siamo in grado di creare dopo che farà sempre la differenza..... Non sembra così anche a voi ? Ora vi lascio con il video di oggi : vi aspetto qui, per sapere le vostre impressioni e anche, perché no, le vostre domande impertinenti 😜