La proiezione, come dico nel mio libro, è per i narcisisti, una forma sottile e perversa sia di attacco sia di difesa.....è un armamentario che non manca mai nella quotidianità di persone che non hanno mai alcuna intenzione di affrontare se stessi per quello che sono davvero, e di assumersi la responsabilità (intesa anche come possibilità di scegliere, capacità di decidere e di essere veri protagonisti) delle proprie mancanze e delle proprie azioni...... Per chi si trova dall'altra parte, è un fuoco a senso unico di bugie e di cose non vere, dette tra l'altro spesso o con un'aggressività senza pari o con un distacco altrettanto assurdo.....il tutto poi condito, tanto per non farci mancare niente, da.......bravi....proprio così : da un fiume di parole che sembra non voler finire mai, come il gioco delle tre carte più becero possibile o quella intenzione, come si direbbe a Roma, di buttare tutto in caciara, tentando di non fare capire nulla al povero interlocutore di turno...... Sì, ragazzi miei, sappiatelo, così ci scherziamo un po' sopra : a volte i narcisisti ci prendono per sfinimento, tutto lì..... Noi ci abbiamo tutta una bella serie di cose da fare, e loro, invece, c'hanno tanto tempo da perdere in precisazioni e disquisizioni, snocciolamenti di insipienti questioni di lana caprina, con condimento occasionale di veri e propri capricci da duenni sconsolati, che noi.......ch'amma fa'?????......Abbozziamo...... E questa purtroppo è la strada che oltre a poter fare di noi dei complici insospettabili....consegna a queste pratiche insulse ed inutili la patente di accettabilità ...... Quando poi alla proiezione si uniscono, come compagni di merende, il saltare di palo in frasca e la c.d. deviazione........sì, lallero......si mette in scena la tragicommedia dell'assurdo......
Se posso permettermi di darvi un consiglio, credo che nella vita di tutti i giorni sia sempre bene sapersi guardare allo specchio e non aspettare che siano gli altri o gli errori che commettiamo a farci prendere atto di chi siamo davvero e di quali siano le nostre responsabilità : e così pensando e così facendo la nostra vita si 'vive', le cose si sentono, i problemi e le contrarietà non si accumulano per troppo tempo fino a quando poi finiscono per scoppiarci in faccia o diventare macigni..... E sempre in questo modo, quando ci arriva davanti qualcuno che ci scaraventa addosso le sue proiezioni oniriche da....peperonata rimposta con violenza.....beh, che volete che succeda ? Che capiamo che quella scena che ci viene propinata è soltanto una recita anche noiosa ed inopportuna : qualcosa che con un piacevole ed equilibrato 'scambio di idee', di emozioni, e di sentimenti, NULLA ha a che fare.......
Ora lasciamo il giusto spazio a Valentina.......e come direbbe quello : meditate gente, e non proiettate ðŸ¤